
Taranto: omicidio Cosimo Nardelli, fu tradito dal fratello
Quattro fermi per il delitto consumato il 26 maggio, all’origine dell’uccisione contrasti per la gestione dei beni di famiglia
Quattro fermi per il delitto consumato il 26 maggio, all’origine dell’uccisione contrasti per la gestione dei beni di famiglia
Dei due proiettili che hanno raggiunto il 42enne, solo quello tra torace e collo è stato fatale Eseguita l’autopsia sul corpo di Luigi Guadadiello, il 42enne di Squinzano freddato a colpi di pistola, la sera del 14 giugno scorso, attorno alle 21.30 in via Donizetti, a Squinzano, poco distante dalla sua abitazione. Dall’esame autoptico, eseguito dal dr. Alberto Tortorella, è emerso che i proiettili che hanno raggiunto il malcapitato sono stati due, così come era emerso dal primo esame esterno: uno alla gamba, l’altro tra torace e collo. Sarebbe stato quest’ultimo a non avergli lasciato scampo. Intanto, i carabinieri della compagnia di Campi Salentina, intervenuti sul posto con i colleghi della sezione investigazioni scientifiche, indagano a 360 gradi. L’ipotesi è che ad agire martedì sera sia stato un commando. Due i sicari, con altri due complici ad aspettarli a bordo di un’auto scura di grossa cilindrata, vista poi allontanarsi a tutta velocità da via Donizetti. L’ipotesi investigativa
L’ipotesi investigativa ipotizza che l’omicidio possa essere maturato in un contesto legato alla criminalità organizzata Sarebbe stato un commando ad agire nell’omicidio di Luigi Guadadiello,
La ragazza dovrà rispettare l’obbligo di dimora concesso dai giudici All’esito del Riesame, torna in parziale libertà la 25enne Marirosa Mascia, la fidanzata del 19enne
Martedì sera, mentre si trovava nei pressi della sua abitazione, alla periferia del centro,e alla vista di un’auto di grossa cilindrata avrebbe provato a fuggire
Dieci colpi esplosi con due pistole differenti, potrebbero aver agito diversi killer Servizio Stefania Congedo
Si tratta di Luigi Guadadiello, nome già noto alle cronache
Secondo gli inquirenti fu proprio Borracino, all’epoca dei fatti minorenne, ad esplodere contro Paolo Stasi due colpi di pistola sull’uscio della sua abitazione Il 18enne
A Fabio Giampalmo riconosciute le attenuanti del caso Il Tribunale di Bari ha condannato in primo grado a 21 anni di reclusione Fabio Giampalmo, ex
A loro carico le accuse di omicidio pluriaggravato dal concorso e metodo mafioso, furto, porto e detenzione di arma da fuoco Sono stati arrestati i
Gli arrestato avrebbero subito estorsioni dalla vittima I carabinieri hanno arrestato due persone accusate dell’omicidio di Ivan Lopez, avvenuto la sera del 29 settembre 2021 sul
Vincenzo Formica avrebbe persino tentato di allontanarsi dalla scena dopo l’arrivo dei soccorsi Servizio di Giovanna De Crescenzo Montaggio di Tonino Laviola
Una delle misure cautelari è stata notificata in carcere Tentato omicidio, detenzione e porto di pistola, aggravati dal metodo mafioso: con queste accuse sono stati
Due ergastoli e una condanna a 20 anni Servizio di Annamaria Rosato;
La vicenda risale al marzo 2021 La gup del tribunale di Bari Antonella Cafagna ha rinviato a giudizio, per duplice omicidiostradale, il 45enne Angelo Gargaro.
L’uomo, cugino di secondo grado della ragazza, deve scontare 30 anni di reclusione Chiede di essere perdonato Giovanni Potenza, l’uomo condannato a 30 anni di
Si tratta di Cosimo Nardelli, 61 anni. È stato freddato all’ingresso della sua abitazione Servizio di Francesco Persiani
Lui doveva solo custodire la droga, poi lui e la madre iniziarono a fumarla contraendo il debito
Borraccino ha ammesso di aver pensato di colpire anche Annunziata D’Errico
Borraccino, insieme al complice Candita, attirò l’amico in una imboscata
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