Il giovane fu rapinato alla stazione, appena sceso dal treno. Era arrivato nel capoluogo lombardo per sostenere il test d’ingresso di un corso di laurea
Sette anni di carcere sono stati inflitti in abbreviato a uno degli aggressori dello studente barese di 19 anni che nel settembre scorso fu rapinato alla stazione centrale di Milano. Il giovane si era recato nel capoluogo lombardo per sostenere il test d’ingresso al corso di laurea di professione sanitaria ma, dopo essere sceso dal treno, fu aggredito da 5 nordafricani sotto l’effetto di crack, due dei quali riuscirono a fuggire. Il gup Alberto Carboni ha invece rinviato a giudizio gli altri due coimputati dopo aver rigettato la loro richiesta di abbreviato condizionato. Il processo si aprirà il prossimo 16 gennaio