I giudici hanno confermato l’annullamento delle misure cautelari per tre indagati
La Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso con cui la Procura di Potenza aveva chiesto il ripristino delle misure cautelari revocate dal Tribunale del Riesame a carico di tre degli indagati nell’ambito dell’inchiesta sulla sanità lucana che lo scorso mese di ottobre aveva portato a cinque misure cautelari. La decisione si è appresa in tarda serata. Nel mese di ottobre scorso il Riesame aveva annullato gli arresti domiciliari disposti per l’ex sindaca di Lagonegro, Maria Di Lascio, la sospensione dai pubblici uffici per il direttore generale dell’azienda ospedaliera San Carlo di Potenza, Giuseppe Spera, e l’obbligo di dimora per l’ex assessore regionale all’Agricoltura, Francesco Cupparo. A seguito della revoca delle misure cautelari la Procura aveva fatto ricorso