È ai domiciliari con l’accusa di omicidio stradale e omissione di soccorso
Si chiama Vitantonio Piccarreta il 25enne che nel pomeriggio di ieri avrebbe travolto e ucciso, guidando l’auto della madre, Giuseppe Nicassio, il ciclista di 56 anni originario di Adelfia. La vittima stava percorrendo la provinciale 231 in sella alla sua bici, vicino a Corato. Il ragazzo, dipendente di una ditta di trasporti, è agli arresti domiciliari con le accuse di omicidio stradale e omissione di soccorso. Piccarreta si è costituito dopo circa un’ora dall’accaduto, presentandosi alla caserma dei carabinieri, in compagnia del suo avvocato. Il 25enne ha reso dichiarazioni spontanee e ha messo a disposizione degli inquirenti l’auto che guidava e il suo telefonino. Si è anche sottoposto agli accertamenti previsti in casi come questo. Il legale ha raccontato che subito dopo l’impatto con la bici il ragazzo si è spaventato. La vittima è
stata soccorsa dal personale del 118, ma al suo arrivo al Pronto soccorso dell’ospedale Bonomo di Andria è morta per le gravi ferite riportate.