Si apre una crepa sempre più profonda tra il partito democratico e gli alleati alla regione Puglia
Il nodo resta la riforma della legge elettorale, un tema che continua a dividere la maggioranza. Ieri la questione è finita sul tavolo della conferenza dei capigruppo, ma senza un accordo definitivo. Nemmeno la doppia preferenza di genere, approvata all’unanimità l’altro giorno in commissione sarà inserita nell’ordine del giorno del consiglio regionale del primo aprile.
Servizio di Francesco Iato