L’uomo aveva ammesso le proprie responsabilità, spiegando di essersi addormentato a causa della stanchezza poiché per mantenere la propria famiglia era costretto a svolgere diversi lavori
Un ex vigilante del Politecnico è stato assolto con formula piena dall’accusa di truffa per essersi addormentato qualche ora in macchina durante le ronde notturne. La sentenza è stata emessa nei giorni scorsi dal Tribunale di Bari. A scoprirlo un investigatore privato, incaricato dall’azienda per cui l’uomo lavorava. Il difensore dell’imputato, l’avvocato Fabio Schino, ha sostenuto come non ci fossero gli estremi per contestare la truffa, trattandosi semplicemente di un inadempimento contrattuale. L’ex vigilante aveva ammesso le proprie responsabilità, spiegando di essersi addormentato a causa della stanchezza poiché per mantenere la propria famiglia era costretto a svolgere diversi lavori, anche la mattina e durante il resto della giornata.
di Linda Cappello