Membro clan Strisciuglio di Bari era detenuto da oltre un anno
Il tribunale di Bari ha disposto gli arresti domiciliari per Mario Dammacco, 60enne pluripregiudicato, considerato membro di spicco del clan Strisciuglio di Bari. L’uomo era finito in carcere a febbraio 2024 per la presunta estorsione aggravata dal metodo mafioso nei confronti dei calciatori della Fortis Altamura, che sarebbero stati costretti – dietro minaccia – a perdere una partita contro il Corato nel campionato di promozione pugliese 2016-17. I fatti rientrano nell’indagine di Dda e squadra mobile di Bari ‘Codice interno’, sui presunti legami tra mafia, politica e imprenditoria in città. Per la Dda, Dammacco sarebbe stato contattato dall’allora presidente del Corato, Giuseppe Maldera, per minacciare – dietro compenso – i giocatori dell’altra squadra: il Corato, vincendo, avrebbe conquistato la promozione nel campionato di Eccellenza.