I giocatori non scenderanno in campo lunedì 3 febbraio contro la Casertana
È braccio di ferro tra l’associazione italiana calciatori e la società di calcio del Taranto.
I giocatori professionisti del Taranto calcio sciopereranno nuovamente in occasione della prossima partita contro la Casertana che si giocherà a Francavilla Fontana per l’inagibilità dello Stadio Iacovone. La gara inizialmente prevista domenica 2 febbraio è stata posticipata di 24 ore. Gli atleti non hanno ancora percepito il pagamento delle somme contrattualmente dovute. Ad annunciare la nuova agitazione è stata l’Associazione italiana calciatori. Nella nota è stigmatizzata la decisione di schierare con l’Altamura, con la prima squadra in sciopero, juniores e under, atleti minorenni, in spregio alle regole lavoristiche e ai diritti costituzionalmente garantiti ai propri dipendenti. I calciatori, inoltre, dichiarano di continuare lo stato di agitazione e preannunciano, se la morosità retributiva non verrà sanata, lo sciopero anche per l’8 febbraio prossimo. A questo punto incombe sulla società la spada di damocle della radiazione, se entro il 16 febbraio non dovesse essere pagata anche soltanto parte degli emolumenti dovuti.