La squadra ionica continua a lottare contro i pagamenti in ritardo, con l’obiettivo di evitare il fallimento e ripartire dalla Serie D
Il Taranto continua a collezionare punti di penalizzazione per il mancato o ritardato pagamento di stipendi e contributi. Oggi la Federcalcio ha inflitto altri nove punti di penalizzazione, portando il totale a 19 dall’inizio del campionato e a 23 negli ultimi 12 mesi. Un record difficilmente battibile, se non dallo stesso Taranto. In classifica, la squadra ionica scende a -6, distaccata di 12 punti dalla zona play-out. Tuttavia, l’obiettivo principale non è la salvezza, ormai praticamente impossibile, ma evitare il fallimento, conservare il titolo sportivo e poter ripartire dalla Serie D il prossimo anno. Nel frattempo, il campionato è clamorosamente falsato, poiché alcune squadre hanno incontrato il Taranto quando schierava la formazione titolare, mentre altre, e lo faranno fino a maggio, si troveranno di fronte una squadra composta principalmente da giocatori della Juniores.