L’ha rilegata in due volumi che ha regalato alle sue nipotine, Zoe di 12 e Mia di 14 anni
L’antidoto alla schiavitù del cellulare è la lettura. Chi legge non gioca col telefonino. Non solo. Allena la mente, tiene vivo il cervello. È stato proprio per questo che un ex maresciallo dell’aeronautica militare, Giuseppe Mancini, per tutti nonno Pino, ha deciso di riscrivere in forma semplice e facilmente comprensibile, la Divina Commedia. L’ha riscritta e rilegata in due volumi che ha regalato alle sue nipotine, Zoe di 12 e Mia di 14 anni. “Se leggete, ha scritto alle ragazzine, crescete meglio, perché la mente deve essere sempre impegnata, ma non con il cellulare”. Le nipotine hanno capito ed hanno ringraziato il nonno.