Calcio: Bari, cosa cambia con Bonfanti

Ufficializzato questa mattina l’ingaggio con la formula del prestito. L’attaccante ex Pisa indosserà la maglia numero 11

L’ingaggio di Nicholas Bonfanti dal Pisa – ufficializzato questa mattina dal Bari con la formula del prestito oneroso – offre in teoria la possibilità al tecnico Moreno Longo di adottare tre moduli diversi: il 3-4-1-2, il 3-5-2 o il 3-5-1-1. Diciamo in teoria perché tutto ruota attorno alle condizioni fisiche di Favilli non a caso impegnato nell’incontro con il Brescia solo nella ripresa. Favilli va gestito con cautela e quindi difficilmente lo si vedrà in campo dal primo minuto. Seguendo questa logica il Bari continuerà a giocare dall’inizio con cinque centrocampisti, un trequartista, Falletti, ed un solo attaccante appunto Bonfanti. Questo dovrebbe accadere soprattutto in trasferta, per esempio a Cesena dove un pareggio non sarebbe da buttar via.

In casa le cose potrebbero cambiare e allora, in attesa sempre di Novakovich e Lasagna, si potrebbe rischiare ma andando in campo contemporaneamente i due attaccanti disponibili senza però avere una alternativa in panchina. Intanto mancano 11 giorni al termine della campagna trasferimenti e nulla sembra ancora muoversi per l’ingaggio di un difensore e un centrocampista attesi dal tecnico biancorosso.

Probabilmente bisognerà aspettare, come ormai ci ha abituato questa società, le ultime ore di trattative sperando di riuscire ad ingaggiare calciatori utili alla causa.