Gip: “Ha collaborato e parlato di fatti nuovi”
Lascia il carcere Nicola Sansolini, il funzionario della Asl di Bari arrestato lo scorso 12 novembre
con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione, al falso e alla turbata libertà degli incanti. Il gip Giuseppe Ronzino, nell’ordinanza con cui ne ha disposto gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, ha rilevato come Sansolini, nel corso dell’interrogatorio in carcere, ha ammesso le contestazioni e “reso dichiarazioni anche su vicende ulteriori rispetto a quelle contestate”, ed ha
“fornito un contributo utile a ricostruire le vicende oggetto delle contestazioni” con “atteggiamento collaborativo”. Sansolini, dopo l’arresto, è stato sospeso dalla Asl di Bari e nei suoi confronti è stato preso anche un provvedimento cautelare da parte del Consiglio di disciplina dell’Ordine degli
ingegneri di Taranto.