Il provvedimento della Dia a carico di un noto pluripregiudicato della Capitanata, esponente di spicco della criminalità organizzata
I sigilli sono stati scattati per una barca di 12 metri, auto di valore, una società e varie disponibilità finanziarie intestate ad un prestanome ma riconducibile al pregiudicato. Valore complessivo un milione e mezzo di euro, che si sommano ad altri beni sequestrati in precedenza per circa 11,5 milioni di euro. Per la Direzione investigativa antimafia l’uomo, benché condannato per diversi reati, continuava ad accumulare beni di valore sproporzionato rispetto a quanto dichiarato al Fisco.