Il 20enne è deceduto dopo essere caduto con la moto forse a causa di una radice sporgente
Disposto dalla Procura di Brindisi il sequestro del tratto di viale Caduti di via Fani in cui il 15 settembre scorso ha perso la vita il 20enne brindisino Mirko Conserva, cadendo con la moto mentre, all’alba, andava al lavoro. Questa mattina, sotto la sorveglianza dei carabinieri della compagnia di Brindisi che conducono le indagini, la zona attigua al marciapiedi e agli alberi di pino le cui radici sull’asfalto potrebbero aver causato l’incidente, sono stati transennati e sottoposti a sequestro. La procura di Brindisi ha aperto un fascicolo per omicidio colposo