Per Associazione della Stampa, Ussi Puglia e Ordine dei giornalisti si tratta di un comportamento inammissibile nella forma e nella sostanza perché impedisce di esercitare un diritto costituzionale
In occasione della gara Taranto-Latina in programma venerdì 30 agosto è stato negato l’accesso allo stadio al collaboratore di Telenorba Alfredo Ghionna e al corrispondente della Gazzetta del Mezzogiorno. I due giornalisti, nel raccontare le ultime gravi e incredibili vicende della società rossoblu, avrebbero espresso opinioni non gradite al presidente dimissionario Massimo Giove. Alla nostra emittente è stato chiesto di sostituire il giornalista accreditato con altro collega. Proposta irricevibile. Immediata la presa di posizione dell’Ordine dei giornalisti, dell’Assostampa e dell’Ussi che denunciano il comportamento della società come “inammissibile nella forma e nella sostanza perché impedisce ai giornalisti delle due testate di esercitare il diritto di cronaca riconosciuto dalla Costituzione” e invita il “presidente della società Massimo Giove, che evidentemente si considera il proprietario dell’impianto, a ritornare sui propri passi. Gli enti della categoria continueranno a seguire da vicino la vicenda, pronti a intraprendere ogni azione in tutte le sedi competenti, a cominciare dalla richiesta di intervento del prefetto, per tutelare la professionalità e l’onorabilità dei colleghi, nonché il diritto di cronaca e la dignità della professione giornalistica