False indicazioni sulla provenienza anche su olio e carciofi
La Guardia di Finanza di Gallipoli ha sequestrato nove tonnellate di angurie, due tonnellate di carciofi e 1500 litri di olio. Un sequestro che rientra nelle attività di contrasto alla frode alimentare. Da una prima indagine è emerso infatti che le angurie provenivano dalla Grecia, e peraltro non è stato possibile neanche risalire all’area esatta di produzione. La merce però era stata etichettata con simboli italiani che quindi avrebbero senza dubbio ingannato i consumatori. I successivi approfondimenti da partr delle Fiamme Gialle hanno consentito di accertare la presenza anche di due tonnellate di carciofi, 300 litri di vino, 1500 litri d’olio senza etichettatura. Naturalmente anche questa merce è stata sequestrata e il legale rappresentante della società è stato denunciato