Le mascherine sarebbero arrivate a costare anche 20 euro l’una.
Gli imprenditori Gaetano e Vito Canosino, titolari rispettivamente della 3MC spa e della Penta srl di Bari, sono stati condannati a un anno e sei mesi per manovre speculative nel processo, al tribunale di Bari, sul caso mascherine. Nel periodo più duro della pandemia, quando i dispositivi scarseggiavano ma erano necessari per la salute dei pugliesi, gli imprenditori avrebbero stipulato con le Asl regionali contratti con rincari dal 41 al 4100%. Le mascherine sarebbero arrivate a costare anche 20 euro l’una. I fratelli Canosino sono stati assolti relativamente al reato di truffa aggravata. Assolto, perché il fatto non costituisce reato, Elio Rubino della Aesse Hospital di Bari. Assolti, perchè i fatti non sussistono, Romario Matteo Fumagalli, legale rappresentante della Sterimed, con sede nel comune leccese di Surbo, e Massimiliano Aniello De Marco, legale rappresentante della Servizi ospedalieri di Ferrara.