Il report di Arpa Puglia, relativo al 2023, registra un peggioramento della qualità dell’aria rispetto al 2022
Dopo la denuncia da parte di Peacelink e Legambiente sui picchi di benzene nell’aria, anche il comune di Taranto ha scritto al Ministro dell’ambiente per conoscere quali azioni sono state intraprese per eliminare il problema delle emissioni della sostanza cancerogena. La conferma arriva anche dal Report di Arpa Puglia, relativo al 2023, che registra un peggioramento della qualità dell’aria rispetto al 2022. Dopo l’ordinanza di un anno fa del sindaco di Taranto che imponeva all’ex Ilva di individuare entro 30 giorni gli impianti interessati all’emissione, la stessa azienda ha impugnato il provvedimento. A maggio si terrà la prossima udienza. Taranto non può attendere che il destino venga deciso in aule giudiziarie, dice Melucci, ma è necessario l’intervento delle autorità competenti perché il rischio sanitario è altissimo