Un atto dovuto dopo la comunicazione, da parte del Comune, della sospensione dei due consiglieri indagati, Carmen Lorusso e Michele Nacci
Anche la Prefettura di Bari sta prendendo visione dei documenti relativi all’inchiesta della Procura di Bari che ha portato a 130 arresti svelando un presunto intreccio tra mafia, politica e affari. Un atto dovuto dopo la comunicazione, da parte del Comune, della sospensione dei due consiglieri indagati, Carmen Lorusso e Michele Nacci. Ricordiamo che nella stessa inchiesta è coinvolta anche una dipendente della stessa Prefettura. Si tratta quindi di un’attività ordinaria e di prassi, necessaria per poter eventualmente intraprendere ulteriori azioni.