L’uomo utilizzava un sito internet per pubblicare annunci di locazione di immobili di cui non aveva alcuna disponibilità
Utilizzava un sito internet per pubblicare annunci di locazione di immobili di cui non aveva alcuna disponibilità. In questo modo, riusciva a incassare gli acconti da ignari malcapitati che avevano prenotato la loro vacanza in Puglia. Gli Ufficiali di Polizia giudiziaria della guardia di finanza di San Pietro Vernotico, nell’ambito di un’indagine diretta dalla Procura di Brindisi, hanno individuato il responsabile di una serie di truffe perpetrate tramite falsi affitti di case-vacanza. L’indagato aveva inizialmente acquisito quote di una società attiva nel settore degli affitti brevi in una nota località turistica salentina, limitandosi a corrispondere solo la prima rata delle quattro previste al venditore. Successivamente, tramite un sito specifico, pubblicizzava immobili per la locazione estiva 2023, senza però avere alcuna disponibilità reale. Sfruttando la buona reputazione dell’agenzia immobiliare acquisita, aveva concluso accordi di locazione con numerosi clienti, incassando acconti a titolo di caparra per un ammontare complessivo di circa 40mila euro. Successivamente, risolveva i contratti sostenendo una presunta impossibilità sopravvenuta, pochi giorni dopo aver messo in liquidazione la società. Le indagini hanno portato la Procura di Brindisi a richiedere al competente G.I.P. presso il Tribunale di Brindisi l’adozione di un decreto di sequestro preventivo, successivamente emesso ed eseguito, riguardante parte del profitto conseguito dall’indagato.