Caso Nardi: il processo resta a Potenza, si riparte dall’appello

Restano valide le condanne inflitte a Lecce

Il processo all’ex gip di Trani, Michele Nardi, non tornerà a Lecce ma resterà a Potenza, ripartendo dall’appello. Lo ha deciso la Corte di Cassazione chiamata ad esprimersi sul conflitto di competenza sollevato dal GIP di Potenza .La Cassazione ha dichiarato la competenza della Corte d’Appello di Potenza annullando per effetto , senza rinvio, la sentenza della Corte d’Appello di Lecce del 1 aprile 2022 che aveva annullato le condanne inflitte in primo grado nel processo sulla Giustizia svenduta al Tribunale di Trani, in cui erano stati inflitti 16 anni e 9 mesi all’ex gip Michele Nardi imputato per corruzione in atti giudiziari , concussione e abuso d’ufficio, disponendo altresì la trasmissione degli atti alla Corte d’Appello di Potenza , per la prosecuzione del giudizio di secondo grado . La Corte di Appello di Lecce aveva disposto l’annullamento delle condanne di primo grado per incompetenza funzionale.