Esce dall’inchiesta l’ex assessore regionale Salvatore Ruggeri
Gli ex sindaci di Otranto, Pierpaolo Cariddi e il fratello Luciano, sono stati rinviati a giudizio dal Gup Alessandra Sermarini nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Lecce denominata “Hydruntiade”. I due avrebbero creato un vero e proprio “sistema” di favori per ottenere in cambio appoggi elettorali. Sono accusati di associazione a delinquere finalizzata al compimento di reati contro la pubblica amministrazione, contro la fede pubblica e contro l’amministrazione della giustizia. 58, in tutto, gli imputati. Esce, invece, di scena dall’inchiesta l’ex assessore regionale al Welfare Salvatore Ruggeri. Il Gup ha dichiarato estinto per prescrizione il reato di contravvenzione edilizia di cui era accusato in quanto proprietario di un fondo su parte del quale quando acquistato erano presenti dei manufatti relativi a dei parcheggi per la cui realizzazione il Comune di Otranto aveva rilasciato la concessione e che per la Procura di Lecce costituiscono abuso edilizio.