La donna sarebbe stata minacciata dai parenti del marito
Vive ora in una località segreta, messa a disposizione dai servizi sociali e sorvegliata dai carabinieri insieme al figlio di 5 anni Tefta, la mamma della 16enne uccisa a Torremaggiore dal padre, che ha anche assassinato il barista e vicino di casa Massimo De Santis, ritenuto l’amante della moglie. Il provvedimento di protezione è scattato dopo che la donna sarebbe stata minacciata dai parenti del marito, che l’accusano di essere stata lei la causa scatenante della tragedia. L’avvocato di Tefta ha scritto al presidente della repubblica Mattarella per far ottenere alla donna la cittadinanza italiana per cambiare vita.