Brindisi: è ufficiale, il centrosinistra si spacca alle Comunali

Una nota del segretario del Pd De Santis sancisce la definitiva rottura tra Europa Verde, Si e Bene Comune e il resto della coalizione

Riccardo Rossi si ricandiderà a sindaco di Brindisi, ma sarà sostenuto soltanto da Europa Verde, Sinistra Italiana e Brindisi Bene Comune. Il tentativo del Pd di convincere il sindaco uscente a fare un passo indietro non è andato a buon fine. Neanche il sondaggio fatto realizzare nei giorni scorsi ha sortito l’effetto di convincere Rossi a farsi da parte. Tra le domande poste ad un campione di elettori brindisini, un giudizio sui cinque anni di amministrazione di Rossi, una preferenza rispetto a diverse combinazioni di possibili candidati sindaco come Pietro Guadalupi, Riccardo Rossi, Roberto Fusco e Salvatore Giuliano, ma anche una relativa alla preferenza rispetto ai due soli candidati provenienti dal Movimento 5 Stelle, ovvero Fusco e Giuliano. Rossi non è uscito bene dal sondaggio, eppure dopo 7 ore di discussione, come racconta De Santis, “Europa Verde, Sinistra Italiana e Brindisi Bene Comune hanno mostrato una forte rigidità nell’insistere sulla ricandidatura del sindaco uscente Riccardo Rossi. L’altra parte della coalizione, costituita da Partito Democratico, M5S, Popolari, Impegno per Brindisi, CON, Ora tocca a Noi, Partito Socialista, ha chiesto, nel tentativo di tenere unita l’alleanza e offrire un fronte ampio ed omogeneo, di scegliere tra i due più suffragati nel sondaggio svolto pochi giorni fa proprio per individuare il candidato migliore, ovvero Giuliano e Fusco”. “Purtroppo”, prosegue De Santis, “ogni proposta è caduta nel vuoto,
anche eventuali primarie, che in realtà sono state superate da un sondaggio. Noi abbiamo provato a tenere unita tutta la coalizione per rilanciare ciò che di buono è stato fatto dall’amministrazione uscente, ma siamo consapevoli che bisogna andare oltre sul piano dei contenuti programmatici e dell’allargamento della coalizione. Siamo molto dispiaciuti dell’arroccamento di Rossi e gli abbiamo chiesto di fare un passo di lato auspicando l’unità. Malgrado i nostri sforzi ciò non è avvenuto, e di questo siamo molto rammaricati”.