Ville, beni, auto di lusso e aziende per un valore complessivo di 80 milioni di euro riconducibili all’imprenditore andriese passano al patrimonio dello Stato
Passano al patrimonio dello Stato beni e disponibilità finanziarie per un valore di 80 milioni di euro riconducibili all’imprenditore andriese Giuseppe Magno. L’uomo, attualmente detenuto nel carcere di Bari, avrebbe accumulato un immenso capitale grazie alle rapine ai portavalori e ai furti ai bancomat. Il provvedimento riguarda 119 terreni agricoli, 3 aziende agricole, 23 veicoli compresa una “Porsche Panamera”, ville, locali commerciali e capannoni industriali. Tra i beni confiscati dai carabinieri anche l’immenso autoparco di via Canosa ad Andria e il cosiddetto “Castello”, l’abitazione principale di Magno che da sola ha un valore stimato di circa tre milioni di euro.