Secondo i sindacati e le associazioni locali, sarebbero destinate all’aviazione militare israeliana. Da fonti portuali, invece, la nave sarebbe diretta in Egitto
È approdata questa mattina al porto di Taranto la nave Seasalvia. L’imbarcazione, già al centro delle proteste dello scorso 26 settembre, sta già caricando altre 30 mila tonnellate di greggio che, secondo i sindacati e le associazioni locali, sarebbero destinate all’aviazione militare israeliana. Da fonti portuali, invece, la nave sarebbe diretta in Egitto. La zona è stata presidiata dalle forze dell’ordine già dall’alba di questa mattina in seguito ai sit in che il collettivo pro-Pal e Cobas hanno tenuto le scorse ore davanti all’ingresso est del porto. Le operazioni di carico proseguono senza alcun problema. Nessuna protesta, per ora, si è tenuta in mattinata.
    
								

															





