Accertate ricchezze spropositate rispetto ai modesti redditi dichiarati. L’uomo operava nel settore dell’automotive
Sequestrati beni per un valore di 4 milioni a un imprenditore foggiano operante nel settore dell’automotive. Il provvedimento è stato eseguito dalla Direzione Investigativa Antimafia, su disposizione del gip del tribunale di Bari. Il destinatario, coinvolto in numerosi procedimenti giudiziari, è ritenuto elemento contiguo alla criminalità organizzata (foggiana e cerignolana), vicino al clan Moretti-Pellegrino Lanza. Accertate ricchezze spropositate rispetto ai modesti redditi dichiarati. Il sequestro ha riguardato un’azienda operante nel settore del commercio di auto, 25 unità immobiliari e disponibilità finanziarie.