A rischio di ulteriori sospensioni e sanzioni
I Finanzieri della Sezione Operativa Navale di Otranto hanno sorpreso per la seconda volta in meno di un anno un peschereccio intento a esercitare pesca a strascico in zona vietata. A seguito dell’infrazione, sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di 4.000 euro e sono state sequestrate le reti utilizzate per l’attività illegale. Il Comandante del motopeschereccio aveva già commesso due gravi infrazioni per cui era stata sospesa la licenza di pesca. Gli era stato anche revocato il beneficio ai contributi europei di cui aveva beneficiato. Al termine del periodo di sospensione, il peschereccio ha ripreso la propria attività ed è stato nuovamente colto in flagranza mentre esercitava pesca a strascico in area interdetta. Ora il comandante è a rischio di ulteriori sospensioni e sanzioni.