L’allarme lanciato da Coldiretti
La Puglia vanta un primato a livello nazionale di cui, purtroppo, non può andare fiera: il 34% del suolo è “mangiato” dai pannelli fotovoltaici a terra, togliendo prospettive di lavoro in agricoltura anche ai giovani. E’ l’allarme lanciato oggi da Coldiretti Puglia, in occasione della giornata mondiale della geodiversità istituita dall’Unesco. Una situazione aggravata dai cambiamenti climatici, che ogni anno fanno perdere fette importanti di produzione. Tra siccità, grandinate, gelate, tornado e nubifragi, il rischio di dissesto idrogeologico interessa 230 comuni su 257. Nella nostra regione risultano consumati ben 160mila ettari, complice il fatto che negli ultimi 50 anni è scomparso quasi un terreno agricolo su tre. Coldiretti Puglia punta i riflettori sulla necessità dell’approvazione della legge sul consumo di suolo, attesa da anni, per la difesa del patrimonio agricolo.