Oggi e domani si celebra l’uva da tavola. Tra gli ospiti, attesi i The Kolors
Al via la 61esima edizione della Sagra dell’Uva di Rutigliano, una due giorni in programma oggi e domani (sabato 4 e domenica 5 ottobre). Nella Sala Conferenze del Museo del Fischietto in Terracotta sono state presentate le principali novità e il programma dell’annuale edizione dello storico appuntamento che celebra l’uva da tavola, eccellenza rutiglianese e motore trainante dell’economia cittadina.
Storia, tradizione ma, al tempo stesso, innovazione: la Sagra dell’Uva cresce, cambia i suoi tratti identitari – attraverso un nuovo brand e il lancio di un sito web dedicato – e guarda al futuro tenendo, però, invariato il suo core: l’uva da tavola, assoluta protagonista di due giorni in cui Rutigliano è pronta ad accogliere, nelle piazze e nei luoghi della cultura, cittadini, visitatori e turisti.
Due giorni di cultura, musica – con i The Kolors ospiti di rilievo sul palco di via Dante sabato 4 ottobre –, mostre, visite guidate ma anche laboratori, arte, musica – con l’animazione del media partner Radio Puglia – e gastronomia. Due giorni all’insegna dell’intrattenimento, dunque, in cui Rutigliano è pronta a mostrare le proprie peculiarità. Un appuntamento imperdibile che celebra non solo l’eccellenza del prodotto simbolo del territorio, l’uva da tavola, appunto, ma anche l’identità culturale, artistica e sociale della città.
“In queste settimane – ha detto Domenico Orlando, presidente del Comitato Civico Sagra dell’Uva – un bellissimo lavoro di sinergia, tra Comitato Civico e Amministrazione Comunale, ci ha consentito di organizzare un’edizione, la sessantunesima, che si preannuncia ricca di novità. Immancabile, come ogni anno, il fondamentale contributo di tante aziende e realtà imprenditoriali che supportano questa storica manifestazione, pronta a celebrare l’uva da tavola, eccellenza e simbolo di Rutigliano”.
“La Sagra dell’Uva – ha commentato Giuseppe Valenzano, sindaco di Rutigliano – rappresenta un grande momento di comunità. Rutigliano è pronta a vivere due giorni all’insegna della storia, delle tradizioni e, soprattutto, della sua eccellenza per antonomasia: l’uva da tavola. Assoluta protagonista di questa 61esima edizione, l’uva è al centro di un programma ad ampio respiro che proponiamo ai cittadini e a quanti ci vorranno raggiungere, qui a Rutigliano, sabato 4 e domenica 5 ottobre. Plurime le novità da scoprire: dai concorsi che si rinnovano all’area fieristica che si impreziosisce con la vendita dell’uva passando per un intrattenimento variegato ricco di momenti da vivere e condividere assieme. Vi aspettiamo a Rutigliano!”.
Per Alessandro Milillo, assessore alle Attività Produttive, “la Sagra dell’Uva compie 61 anni e, nell’organizzazione di questa edizione, non potevamo non partire, o meglio ripartire, dal cuore pulsante del settore agricolo: gli agricoltori che lavorano ogni giorno la nostra terra e tutti gli attori della filiera. Sono questi ultimi, con l’impegno quotidiano e la passione che li contraddistingue, a rendere speciale il prodotto uva da tavola, eccellenza di Rutigliano. Tra le principali novità di questa edizione, la possibilità per gli operatori commerciali di vendere l’uva da tavola lungo gli stand dell’area fieristica. Un modo concreto per valorizzare la qualità del proprio prodotto”.
“Una comunità che celebra le proprie radici guardando al futuro – ha detto Milena Palumbo, assessore al Turismo -. La 61esima Sagra dell’Uva si rinnova e cresce. Non è soltanto una festa ma un grande evento identitario che mette al centro l’uva da tavola di Rutigliano e il territorio, uniti in un nuovo brand che racconta storia, qualità e appartenenza. Il programma dei due giorni dedicati alla sagra è ricchissimo: degustazioni guidate, mostre, laboratori, visite culturali e spettacoli per tutte le età. E poi lo Show Cooking, che renderà l’uva ingrediente d’eccezione di ricette creative e sorprendenti”.
“L’uva è al centro di questa 61esima edizione della Sagra – ha sottolineato Francesco Paolo Valenzano, assessore all’Agricoltura – in cui abbiamo cercato di introdurre importanti cambiamenti rispetto agli ultimi anni. Torna, anzitutto, la mostra pomologica con l’esposizione, tra le altre, di varietà di uva da tavola antiche. Si rinnova l’appuntamento, inoltre, con l’Uva Tasting, il percorso sensoriale di Uva Tavola e, infine, una bellissima novità: l’introduzione, tra gli storici concorsi legati alla Sagra dell’Uva, di una competizione riservata alla preparazione di ricette con l’uva”.