Giudice sotto scorta, nota Anm di Bari

Aveva disposto domiciliari per donna accusata di gravi reati. Manifestata “forte preoccupazione per i gravissimi atti intimidatori” rivolti ad Angelica Passarella

La Giunta ANM di Bari manifesta forte preoccupazione per i gravissimi atti intimidatori posti in essere nei confronti della collega Angelica Passarella, a fronte dei quali la stessa è stata resa destinataria di misure di protezione personale.
Le minacce e gli insulti che le sono stati rivolti – diffusi attraverso il web e comparsi in scritte sui muri della città – rappresentano atti intollerabili poiché finalizzati a condizionarne l’esercizio delle funzioni e ad interferire sull’esito della decisione da assumere nell’ambito di una specifica vicenda giudiziaria. Condotte persistite anche dopo la pubblicazione della sentenza, con la reiterazione di pesanti intimidazioni personali.
Si è in presenza di un gravissimo tentativo di turbare l’ordinario svolgimento dell’attività giudiziaria per scopi non consentiti dall’ordinamento, mirando l’azione, promossa da un gruppo organizzato di ispirazione anarchica, a minare la serenità di chi, con il proprio lavoro, si impegna quotidianamente per assicurare il rispetto dei diritti e l’applicazione delle leggi.
Tanto appare ancora più grave per il tentativo di assegnare valenza politica, perciò strumentalizzandola, ad una vicenda completamente priva del relativo connotato, poiché inerente un fatto di criminalità comune.
Si esprime perciò massima solidarietà alla collega, confidando negli approfondimenti necessari al più accurato accertamento dei fatti ed all’individuazione dei responsabili.
Si auspica, infine, una corretta informazione a mezzo degli organi di stampa in ordine ai fatti di reato sottoposti al giudizio della collega ed allo sviluppo della vicenda cautelare sottostante; ciò a fronte della diffusione di notizie inesatte o fuorvianti, da parte di alcune testate giornalistiche, apparse di fatto tendenti a minimizzarne la portata ed a confondere l’opinione pubblica sull’iter e sugli organi chiamati ad assumere i diversi provvedimenti sulla libertà personale.