La sentenza è attesa il prossimo 5 novembre
Il pm della Dda Marco d’Agostino ha invocato una condanna ad otto anni di reclusione per Tommaso Parisi e Paolo Bruni, accusati di estorsione aggravata dal metodo mafioso ai danni dei titolari di un’azienda che si occupa della vendita di prodotti ittici a San Giorgio.
Una delle vittime raccontó le sue vicissitudini in aula, alla presenza dell’allora sindaco Antonio Decaro. Secondo l’accusa, i due imprenditori sarebbero stati costretti ad assumere Bruni, ritenuto vicino al clan Parisi, e a praticare prezzi di favore ai presunti sodali. La sentenza sarà pronunciata il prossimo 5 novembre.