La tecnica è sempre la stessa: uno di loro si è finto un nipote dell’uomo e lo ha convinto a consegnare gioielli e denaro. Tempestivo l’intervento dei carabinieri
Sono stati arrestati un 39enne albanese e un 21enne per truffa aggravata ed estorsione ai danni di un anziano. L’operazione è dei carabinieri di Acquaviva delle Fonti, insieme ai colleghi di Putignano e Gioia del Colle.
L’anziano aveva ricevuto una telefonata il cui interlocutore, fingendosi suo nipote, comunicava che la madre si era resa responsabile di un reato, per questo trattenuta presso la caserma dei Carabinieri e rischiava l’arresto. Per evitare ulteriori conseguenze era necessario consegnare gioielli e denaro ad un Ufficiale Giudiziario che sarebbe passato di lì a breve presso la sua abitazione. Mentre il truffatore più giovane si era appena recato presso la casa della vittima e il complice era in macchina ad attenderlo, sono intervenuti i carabinieri che hanno bloccato l’occupante del mezzo, mentre l’altro cercava di fuggire in treno. Anche lui è stato preso. I due sono ora nel carcere di Bari.