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LA RASPATA

Faeto celebra le proprie origini francoprovenzali: giornata dedicata alla storia dei soldati di Carlo D’Angiò

Rievocazione medievale, tra un corteo in abiti d’epoca, accampamenti e falconieri

Una storia e una lingua – il francoprovenzale – con otto secoli di storia. Faeto ha celebrato le proprie origini con una rievocazione medievale, tra un corteo in abiti d’epoca, accampamenti e falconieri. Il borgo dei Monti Dauni custodisce un patrimonio culturale unico, che condivide con la vicina Celle di San Vito. La storia di Faeto è legata ai soldati di Carlo I d’Angiò, giunti dalla Provenza per difendere la città di Lucera dai Saraceni.

Intervista a Michele Pavia, sindaco di Faeto

Servizio di Pietro Loffredo

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