Proposta al governo: il siderurgico assorba gli operai in esubero, impiegandoli in bonifiche e cura del verde pubblico
Questa mattina a Taranto una delegazione di ambientalisti ha consegnato una lettera in prefettura, nella quale si spiegano le motivazioni del ricorso al Tar contro il rilascio dell’autorizzazione integrata ambientale per il siderurgico. “E’ inaccettabile autorizzare altri 12 anni di carbone, senza una adeguata valutazione di impatto sanitario – scrivono i rappresentanti di Peacelink e dell’associazione ‘Giustizia per Taranto’. La lettera contiene anche una proposta concreta per i lavoratori: far transitare in Ilva gli operai in esubero, impiegandoli in bonifiche e cura del verde pubblico. “Se fermiamo altiforni e cokerie – ha detto Alessandro Marescotti di Peacelink – l’inquinamento calerà drasticamente e la spesa sanitaria si ridurrà considerevolmente”.
Di Alessandra Martellotti