La vittima, 78 anni, è ricoverata nel reparto di rianimazione del Vito Fazzi: è in gravissime condizioni
Un uomo di 43 anni è stato arrestato dai Carabinieri, ad Alezio, con l’accusa di aver aggredito brutalmente un vicino di casa, di 78 anni, ora ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale Vito Fazzi, in gravissime condizioni. L’aggressore, Carmine Rizzo, titolare di un’attività commerciale a Gallipoli, è stato fermato in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare. Secondo le indagini, l’episodio risale a sabato scorso. La lite sarebbe scoppiata per motivi futili. Il 43enne sarebbe entrato nella proprietà del 78enne, accusandolo di avergli tagliato un tubo dell’acqua. Gli avrebbe sferrato violenti pugni alla tempia e calci, facendolo cadere per terra. Il tutto, davanti a suo figlio di 11 anni. Rizzo, al momento dell’arresto, si trovava nel suo locale e ha accusato un malore. È ora piantonato in ospedale, in attesa di
accertamenti.