Tragedia della strada sulla Sp 231 nei pressi di Terlizzi: le vittime si chiamavano Antonio Porro, Vincenzo Mantovani e Sandro Abruzzese, tutti di andria.
E’ di tre morti il bilancio della tragedia della strada avvenuta questa mattina, intorno alle 8,30, lungo la provinciale 231, nei pressi di Terlizzi. Una Lancia Delta Nera ha travolto un gruppo di ciclisti uccidendone tre. Poi ha terminato la sua corsa contro il guardrail. E’ stato il conducente dell’auto, rimasto ferito nell’impatto, a chiamare i soccorsi. L’uomo, originario di Corato, è indagato per omicidio stradale plurimo nell’ambito dell’inchiesta aperta dalla Procura di Trani. Le vittime facevano parte del gruppo sportivo Ciclo Avis Andria. Si tratta di Antonio Porro, Vincenzo Mantovani e Sandro Abruzzese. L’arteria è stata chiusa al traffico. Tutte da accertare le cause dell’incidente. Sul posto, per i rilievi, i carabinieri e la polizia locale.
In un post pubblicato sui social Michelangelo De Chirico, sindaco di Terlizzi, esprime il cordoglio dell’intera comunità. “La strada, che dovrebbe unire, oggi ci restituisce solo dolore – afferma il primo cittadino – ai familiari e a tutta la città di Andria va il nostro abbraccio più sincero, il
rispetto del silenzio e della preghiera, nella speranza che possano trovare conforto nella vicinanza e nella solidarietà di tutta la nostra cittadinanza”.
“Provo solo immenso dolore. Penso e ripenso al bene di questi nostri concittadini, profuso attraverso la splendida realtà associativa dell’Avis. Mi stringo, nel silenzio, al dolore immane dei parenti, per questa tragedia che ha portato via un pezzo di noi tutti, con violenza atroce”, il commento della sindaca di
Andria Giovanna Bruno.
Il Comitato Regionale della Federazione Ciclistica Italiana Puglia esprime profondo cordoglio e sentita vicinanza alle famiglie e agli amici delle vittime del drammatico incidente: “Una pedalata spensierata, in un mattino d’estate, non può e non deve mai tramutarsi nella fine della vita di nessuno” scrivono in una nota stampa: “Invitiamo tutti i team, le società e gli organizzatori di eventi ciclistici della prossima settimana ad osservare un minuto di silenzio in memoria delle vittime di questa ennesima tragedia, come segno di rispetto e di sensibilizzazione verso una problematica che ci riguarda tutti”.