Il 28 luglio scade il termine fissato dal tribunale di Taranto per depositare il piano industriale della Fondazione
Ancora nessuna novità’ per salvare la Cittadella della carità di Taranto e 160 dipendenti. Il 28 luglio scade il termine fissato dal tribunale di Taranto per depositare il piano industriale della Fondazione. La Fp Cgil denuncia con forza l’assenza totale di informazioni. Nonostante la regolarizzazione dei pagamenti, negli ultimi mesi le condizioni di lavoro per le lavoratrici e i lavoratori sono notevolmente peggiorate. La riduzione di circa 20 unità di personale, mai sostituite, ha generato pesanti ripercussioni sui carichi di lavoro e sulla continuità delle prestazioni sanitarie e assistenziali. Il sindacato chiede con urgenza la convocazione di un tavolo di confronto in sede Sepac, affinché siano chiariti in modo definitivo tempi, contenuti e ricadute del piano industriale e si possa discutere concretamente della salvaguardia occupazionale, della qualità del lavoro e dei servizi.