Il sindaco è sospeso dalla carica per motivi giudiziari. Le forze di centrosinistra hanno organizzato, sulla piazza del Comune, un presidio di cittadini scontenti, da tenere durante la seduta consiliare
Quella di oggi potrebbe essere una giornata spartiacque per la città di Molfetta. Oggi pomeriggio è in programma infatti una importante seduta del Consiglio comunale nella quale si discuterà la mozione di sfiducia dell’opposizione di centrosinistra nei confronti del sindaco Tommaso Minervini, sospeso dalla carica dopo il terremoto giudiziario che lo ha travolto, una inchiesta sulla presunta concessione di appalti in cambio di voti che lo ha portato il 4 giugno scorso ai domiciliari, poi revocati. Per far passare la sfiducia è necessario che tre consiglieri di maggioranza votino con l’opposizione. In città regna lo sconforto.
intervista a Felice Spaccavento, Consigliere comunale di opposizione
Servizio di Maurizio Spaccavento