Il femminicidio di Vincenza Angrisano avvenne ad Andria nel novembre di due anni fa
La Corte di assise di Trani ha condannato all’ergastolo Luigi Leonetti, il 51enne di Andria che due anni fa uccise a colpi di coltello la moglie, Vincenza Angrisano, di nove anni più giovane. L’accusa aveva chiesto l’ergastolo con isolamento diurno per sei mesi. L’uomo, che si trova in carcere ed ha confessato il delitto, risponde di omicidio aggravato dall’aver agito per futili motivi e con premeditazione alla presenza dei figli di sei e 12 anni. La 42enne sarebbe stata accoltellata a morte, con alcuni fendenti al torace e all’addome, dopo aver riferito al marito che non sarebbe rientrata a casa e che voleva mettere fine alla loro relazione. “Attendiamo le motivazioni della sentenza e ricorreremo in appello”, dichiara Savino Arbore, difensore di Leonetti che al momento della lettura della sentenza non era in aula.