I fatti risalgono allo scorso mese di maggio. Predisposto dalla procura di Trani il fermo per il presunto autore della violenza
È stato rintracciato e arrestato dalla polizia e trasferito nel carcere di Trani, l’uomo accusato di tentato omicidio e stalking aggravato ai danni di un suo concittadino. Si tratta di un 63enne di Canosa di Puglia, ritenuto il presunto autore di una violenta aggressione avvenuta lo scorso 26 maggio nei pressi di un supermercato. La procura di Trani ha disposto il fermo, successivamente convalidato dal Gip, per l’uomo che ha precedenti per reati contro la persona e droga.
Da quanto emerso dalle indagini del commissariato di Canosa, l’aggressore avrebbe colpito ripetutamente un concittadino con un bastone al capo e al tronco, lasciandolo a terra sanguinante. L’aggressione, iniziata all’interno dell’abitazione della vittima, sarebbe proseguita in strada, dove alcuni passanti hanno allertato il 112. All’arrivo delle volanti, l’uomo si era già dileguato, ma grazie alla testimonianza della vittima, sentita in ospedale, e all’analisi delle immagini di videosorveglianza, gli agenti sono riusciti a risalire alla sua identità. Le indagini, supportate anche da intercettazioni telefoniche, hanno documentato pregresse minacce nei confronti della vittima e la possibilità concreta che l’indagato si stesse preparando ad allontanarsi da Canosa.