Diverse le attività commerciali nel mirino come falegnamerie, sartorie e imprese edili
È di 13 lavoratori in nero il bilancio dei controlli della guardia di finanza a Taranto. Oltre al capoluogo, sono state interessate anche le città di Laterza, Crispiano, Palagiano, Ginosa, Castellaneta, Statte, Maruggio, Lizzano e San Marzano di San Giuseppe. Diverse le attività commerciali nel mirino come falegnamerie, sartorie e imprese edili.
Inoltre, nell’ambito di ulteriori controlli sono state riscontrate violazioni nell’invio dei corrispettivi telematici. In questo caso tra le attività figurano bar, panificio, lavanderia, ristorazione e di vendita di generi alimentari.