Di città paralizzata parlano da Pd e Sinistra Italiana, il partito di Fratelli d’Italia invita l’amministrazione a staccare la spina, così come fa il Movimento 5 stelle
In attesa di indicazioni dalla Prefettura e dal Tribunale, dice il vice sindaco Nicola Piergiovanni che da oltre un mese e mezzo regge le sorti del comune di Molfetta, all’indomani dell’arresto del primo cittadino Tommaso Minervini, a capo di una coalizione formata da liste civiche, per presunte irregolarità nella gestione degli appalti pubblici, misura attenuata dopo il ricorso al Riesame e trasformata in divieto di dimora negli uffici comunali per un anno. La situazione è oggetto di studio, i legali di Minervini parlano di un caso unico a livello nazionale, un sindaco sospeso dalla carica ma a piede libero dopo che l’impianto accusatorio è stato praticamente ridimensionato.
Servizio di Giovanni Di Benedetto