Di questi 3538 sono nello stabilimento di Taranto
Acciaierie d’Italia in As ha comunicato ai sindacati la richiesta di cassa integrazione per 3926 lavoratori, di cui 3538 nello stabilimento di Taranto, dopo il dimezzamento della produzione in seguito al sequestro dell’Altoforno 1 a seguito del grave incendio dello scorso 7 maggio. È stata chiesta la Cig anche per 178 lavoratori del sito di Genova, 165 di Novi Ligure e 45 di Racconigi.