Sono usciti questa notte, tra Giovedì e Venerdì Santo, uno alla volta, dalla Madonna della Lama
Il rumore metallico della catena attaccata ai piedi nudi, scandisce il passo lento e cadenzato dei Crociferi, che dopo l’accensione del falò, simbolo di purificazione e rinnovamento, escono ad intervalli regolari dalla chiesa, per visitare gli altari della reposizione allestiti nelle altre. È una tradizione di origini antichissime, che si fa risalire almeno al seicento, quella dei Crociferi di Noicattaro, dove i fedeli incappucciati con un lungo saio nero, che volontariamente si uniscono alla passione di Cristo, trascinano scalzi, con la corona di spine intorno al cappuccio che ne nasconde il viso, la pesante croce di legno sulle spalle, per le vie del paese, tra ali di fedeli che si avvicinano per toccarla.
Servizio di Guglielmina Logroscino
Riprese e montaggio di Michele De Vitti