Si ipotizza collegamento con esplosione in un rudere
E’ fallito un assalto a uno sportello bancomat a Savelletri di Fasano, nel Brindisino. I
banditi avrebbero utilizzato la tecnica della “marmotta”, inserendo l’esplosivo nelle fessura che eroga il denaro: l’ordigno, però, non è esploso e i malviventi sono fuggiti. Lo sportello automatico si trova all’interno di un immobile, in via Durazzo, che in estate ospitata la sede distaccata della polizia
locale di Fasano. Un vigilantes e alcuni residenti hanno notato la porta aperta e hanno allertato le
forze dell’ordine. Sul posto i carabinieri hanno trovato l’ordigno inesploso chiedendo l’intervento degli artificieri: l’area è stata interdetta in diversi minuti durante le operazioni di recupero. Intanto carabinieri e polizia indagano su un altro episodio che ritengono possa essere collegato all’assalto fallito al
bancomat. In un rudere più a sud tra Ostuni e Fasano, in contrada Difesa di Malta, a poche decine di metri dalla statale 379, è esploso un ordigno e un altro è stato trovato inattivo. Secondo gli investigatori la stessa banda potrebbe aver fatto una prova di esplosione, per poi provare il colpo al
bancomat.