Il piccolo è arrivato all’ospedale Giovanni XXIII di Bari lo scorso 22 settembre in gravi condizioni. Un siero gli salva la vita. Da ieri è a casa
Una diagnosi tempestiva e i giusti trattamenti hanno salvato la vita a un neonato di 6 mesi affetto da botulismo infantile. Il piccolo è arrivato all’ospedale Giovanni XXIII di Bari lo scorso 22 settembre in gravi condizioni. Immediato il sospetto di una grave intossicazione. Così la direzione dell’ospedale pediatrico ha contattato il centro antiveleni di Pavia per ottenere un siero specifico che avrebbe salvato la vita al piccolo. È stata la polizia di stato a trasferire subito il farmaco a Bari. A provocare l’intossicazione sarebbe stato il miele. “Nei bambini molto piccoli le spore del butulino possono svilupparsi nell’intestino e diventare pericolose – ha spiegato Danny Sivo, direttore sanitario del Policlinico di Bari -. Per questo motivo si raccomanda sempre di non dare miele ai bambini sotto l’anno di vita”. Il neonato sta bene: ieri è tornato a casa.