60 i residenti senza acqua potabile, si è reso necessario l’intervento della protezione civile della Regione Puglia
L’isola di San Nicola alle Tremiti è rimasta senz’acqua a causa della rottura della condotta subacquea che alimenta abitazioni. Ci sono 60 residenti senza acqua potabile, motivo che ha reso necessario l’intervento della protezione civile della Regione Puglia. Insieme a Prefettura di Foggia e Acquedotto Pugliese hanno provveduto all’invio, con una nave partita dal porto di Termoli, di circa 3.000 litri di acqua potabile, che sarà progressivamente implementato nelle prossime ore, fino al ripristino della condotta. Le operazioni di soccorso sono state rese particolarmente complesse dalle condizioni meteomarine avverse, che hanno comportato il blocco dei collegamenti marittimi, ostacolando sia il trasporto dei materiali sia le attività dei sommozzatori impegnati nella riparazione della conduttura.