Si attende l’esito dell’autopsia, indagato un 69enne per omicidio stradale
servizio di Matteo Bottazzo
Saranno le perizie tecniche e medico-legali a chiarire la dinamica del tragico incidente in cui hanno perso la vita Antonio e Gabriele Sternativo, 26 e 20 anni, entrambi originari di Francavilla Fontana. L’ingegnere Maurizio Sagace è stato incaricato di analizzare i mezzi coinvolti nello scontro, mentre il medico legale Domenico Urso, che ieri (3 ottobre) ha eseguito l’autopsia, dovrà fornire i risultati entro 90 giorni.
Il fascicolo aperto dalla Procura di Brindisi ipotizza il reato di omicidio stradale a carico di un 69enne francavillese. L’uomo si è presentato spontaneamente ai carabinieri il giorno successivo al sinistro, dichiarando di trovarsi alla guida della Fiat Panda segnalata da una testimone come l’auto che avrebbe urtato la Fiat Punto con a bordo i due giovani.
L’impatto si sarebbe verificato durante un sorpasso lungo la provinciale che collega Ceglie Messapica a Francavilla Fontana, in un tratto rettilineo e in discesa.
Dopo la collisione, la Punto ha perso aderenza, travolto un albero ed è precipitata in un dislivello di circa due metri, ribaltandosi più volte. Antonio e Gabriele sono stati sbalzati fuori dall’abitacolo e sono morti sul colpo, con i corpi rinvenuti a decine di metri di distanza.
Terminate le procedure medico-legali, le salme sono state restituite alle famiglie. I funerali si terranno oggi, sabato 4 ottobre: alle 14.45 la cerimonia per Antonio nella Basilica Minore di piazza Giovanni XXIII, mentre alle 17 verranno celebrati i riti per Gabriele nella Chiesa del Carmine.