Era stato deciso come forma di protesta contro l’arrivo della nave petroliera Seasalvia
Cambio di programma dell’Usb che ha deciso di non andare, per ora, davanti all’Eni come annunciato nel presidio di stanotte davanti al porto, ma aderirà alla manifestazione pro Palestina di Grottaglie, prevista questa mattina. La decisione è maturata dopo una aggressione, al momento pare solo verbale, avvenuta a margine del presidio di stanotte ai danni di un dirigente del sindacato. Rimane, per l’Usb, l’intento di bloccare le attività della Raffineria Eni, fino a quando la nave petroliera Seasalvia non lascerà Taranto, vuota, senza il carico di 30mila tonnellate di greggio. “Pensiamo – dichiara l’Usb – che questo obiettivo possa essere raggiunto rimanendo nel rispetto reciproco. Condanniamo invece ogni forma di violenza”.